
Fonte: ilgiornale.it
Alle 13 di ieri, le porte della farmacia di piazza Caiazzo si aprono sul sorriso cortese delle due dottoresse in camice bianco. Due anni fa, le stesse dottoresse respingevano in qualche modo gli assalti dei cronisti, dopo che l’antica «Farmacia Caiazzo», con le sue insegne art déco affacciate sulla piazza omonima, era salita alla ribalta delle cronache antimafia: conferenza stampa di Ilda Boccassini in Questura, il negozio - fondato nel 1907 - indicato come caso esemplare di penetrazione malavitosa nell’economia milanese. Il titolare, Giammassimo Giampaolo, fu indagato a piede libero. Giuseppe Strangio, direttore delle poste a Siderno, in Calabria, finì invece in galera, accusato di ...CONTINUA